Ricci a 24 ore dall'avviso di garanzia tra applausi e cori: “Se pensano di intimorirmi non hanno capito di che pasta sono fatto”

Fermo, 23 luglio 2025 – Neanche 24 ore di silenzio dopo il video in cui annunciava di aver ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito di Affidopoli, l’inchiesta su presunte irregolarità negli affidi del Comune di Pesaro. Poco dopo le 17 l’europarlamentare del Pd, Matteo Ricci, candidato governatore del centrosinistra, ha fatto sapere sui suoi profili social che dalle 17.30 avrebbe partecipato all’hotel Royal, a Lido di Fermo, all’incontro organizzato da Progetto Civico con altri amministratori locali, introdotto dall’assessore del Comune di Roma, Alessandro Onorato, sul tema “Cambiare le Marche migliora l’Italia”.
Accoglienza calorosa (video), fatta di abbracci, cori, applausi e strette di mano per Ricci. Nelle chat dei partiti di centrosinistra era girato un messaggio che chiamava alla mobilitazione militanti e simpatizzanti per accogliere Ricci nel parcheggio dell’hotel. Detto, fatto. Circa 200 persone erano lì pronte ad accoglierlo e a sostenerlo.

“Ieri è stata una giornata particolare – ha esordito Ricci -, ho ricevuto un avviso di garanzia per la vicenda che riguarda affidamenti per la realizzazione di murales, lavori per il Casco dedicato al grande Valentino Rossi, e alcune feste a partire dal Palio dei bracieri. Di questo stiamo parlando. Emerge poi che parte di questi lavori sono stati dati a un amico del mio ex collaboratore. Ci aveva detto che gli affidamenti erano a posto, io ho aspettato lo sviluppo delle indagini e per ciò ieri mi sono ritenuto del tutto estraneo alla vicenda. Mai una volta mi sono permesso di dire a un dirigente di far lavorare tizio o caio. Mai. Infatti si dice nell’avviso che ‘Ricci non ha avuto nessun beneficio patrimoniale’, ma beneficio di visibilità e consenso della città. Mi sono sempre fidato dei miei collaboratori, per 15 anni di amministrazione non è mai successo nulla. Se un mio ex collaboratore ha commesso degli errori, io che c’entro? Se qualcuno ha sbagliato, io sono parte lesa di questa vicenda, come anche il Comune di Pesaro. Per ciò io sono sereno, ho sempre amministrato nella piena trasparenza, per me l’onestà e la serietà vengono prima di tutto. Se qualcuno della destra pensa di intimorirmi con questa vicenda non ha capito di che pasta sono fatto”. Applausi scroscianti e cori ‘Matteo, Matteo’.
Il Pd: “Pronti alla campagna elettorale al suo fianco”“Abbiamo sentito Matteo Ricci, che si è già dichiarato totalmente estraneo ai fatti contestati. Naturalmente abbiamo fiducia nel lavoro della magistratura e speriamo che questa vicenda venga chiarita al più presto. Siamo fiduciosi che andrà avanti come candidato presidente nelle Marche e il Pd è pronto a fare al suo fianco la campagna elettorale". Così Igor Taruffi, responsabile Organizzazione nella segreteria nazionale Pd.
"Piena fiducia in Ricci" anche dalla regretaria regionale Pd Chantal Bomprezzi: “la comunità democratica marchigiana gli è vicina". "Esprimo la mia vicinanza personale e politica a Matteo Ricci, che ho sentito ieri sera e ha già dichiarato con chiarezza la propria totale estraneità ai fatti contestati. Abbiamo piena fiducia nella magistratura e auspichiamo che questa vicenda si chiarisca nel più breve tempo possibile. La comunità democratica marchigiana è unita e al fianco di Matteo: proseguiamo il percorso che lo vede candidato alla guida della Regione, con determinazione, trasparenza e spirito di squadra". Così Chantal Bomprezzi, segretaria regionale del Partito Democratico delle Marche.
+Europa: “Vada avanti nella campagna elettorale”"Matteo Ricci deve andare assolutamente avanti: ha il nostro sostegno e crediamo che debba proseguire la campagna elettorale per dare alle Marche nuovo slancio e nuova forza dopo la fallimentare stagione di Acquaroli''. Lo ha detto il segretario di +Europa, Riccardo Magi, conversando con i cronisti davanti Montecitorio.
İl Resto Del Carlino